Non c’è due senza tre e il terzo oro è arrivato nella gara dei 100 farfalla.
Al termine della batteria del mattino Stefano, che aveva ottenuto il quarto posto, ha dichiarato di sentirsi stanco ma arrivato al pomeriggio ha messo il turbo fin dalla prima subacquea gestendo poi la gara e il principale contendente, l’ucraino Igor Nimchenko, lasciandolo indietro di una ventina di centesimi. Unico rimpianto e’ stato non essere sceso sotto i 55” ma aver fermato il cronometro a 55”02.